Sulla scia dei Maya

Gente che si prepara alla fine del mondo

Era convinto che la fine fosse vicina. Allora si riparò nel bunker e accolse soltanto le persone che condividevano i suoi timori. La convivenza con i testimoni di Geova si rivelò più difficile del previsto.

Mancano pochi giorni. La mia vita è stata troppo breve. Ci sono cose che non ho mai fatto. Ho deciso: esco di casa.

Il mondo è a un passo della fine. Non sopporto quest’attesa. Tanto vale provocare il disastro e togliersi il pensiero.

Abbandonò il pianeta prima dell’apocalisse. Si trasferì in Svizzera.

Tutti furono colti di sorpresa: il mondo finì poco alla volta.

Viveva ogni giorno come se fosse l’ultimo. Non entrò mai più in un ufficio postale.

«Scommettò una birra che il mondo finirà domani», disse Winston.

I calcoli parlavano chiaro: il genere umano si sarebbe estinto prima della partita. Vi rendete conto? Un altro pareggio a tavolino. Questo significava una sola cosa: retrocessione.

All’improvviso il mondo non finì.

Cominciai a sperare. Poi successe qualcosa. «Al mio via scatenate l’inferno», disse Dio.

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