Doppia vita

La seccatura della doppia vita, secondo le mie stime, affligge un numero crescente di personaggi immaginari. Non ve ne siete accorti? Sul retro di numerosi romanzi campeggia la seguente dicitura: “Il protagonista sembra una persona tranquilla e rispettabile, ma in realtà ha una doppia vita”.

COME FUNZIONA LA DOPPIA VITA.
La doppia vita è un marchingegno elementare, usato con successo da fior di scrittori. Il protagonista esibisce un’esistenza senza sbavature, convenzionale e perfino mediocre, per camuffare la sua seconda vita, che invece è trasgressiva, selvaggia e sopra le righe. Dexter Morgan, eroe di carta approdato sugli schermi televisivi, è un maestro in quest’arte. Dexter indossa la maschera dell’uomo medio perfettamente integrato e felicemente fidanzato, ma in realtà è un serial killer “buono”, con un codice etico cavalleresco inoculato dal padre.

I SEGRETI DI ALBERT.
Anche Albert Masters, protagonista del vostro prossimo romanzo, ha un’identità segreta. Tutti lo considerano un medico serio e affidabile, ma nessuno sa che nelle notti di luna piena, con una puntualità svizzera, porta avanti la sua battaglia contro la schiavitù del mondo vegetale. Alex è il capo del Fronte per la Liberazione delle Piante imprigionate nei vasi.

LIBERAZIONE DELLE PIANTE?
Ho fatto ricerche approfondite su Google, trovando solo qualche affermazione scherzosa e velleitaria sull’opportunità di creare movimenti per la liberazione dei bonsai o delle piante grasse. Nessuno, tuttavia, si è rimboccato le maniche per difendere concretamente queste buone cause. Alex Masters è dunque un pioniere…

SCOPO DEL MOVIMENTO.
Il bonsai è un esempio emblematico. Pensate a queste povere piante obbligate a vivere in angusti contenitori, confinate in gabbie avvilenti e costrette a mendicare un po’ d’acqua. Non è una crudeltà? Gli attivisti del Fronte di Liberazione delle Piante hanno deciso di ribellarsi. Sotto la guida di Albert, il loro carismatico leader, sono passati dalle parole ai fatti, con azioni notturne di guerriglia. Per liberare i vegetali in ostaggio e piantarli in terreni accoglienti e fecondi si arrampicano sui balconi, trasformandosi in coraggiosi scalatori urbani, o addirittura si introducono nelle villette quando i proprietari sono assenti.

PROBLEMI.
Una doppia vita è sempre difficile da gestire. Le fughe di Albert nelle notti di luna piena destano qualche perplessità nella sua fidanzata, una donna quieta ma terribilmente gelosa. Inoltre tra Albert e Jake, il padre di Lea, non corre buon sangue…

UNA BRUTTA FACCENDA.
All’interno di un vaso da fiori di notevoli dimensioni, rubato in una sontuosa villa, Albert Masters trova diversi sacchetti contenenti cocaina, diamanti e banconote nuove di zecca. Non è esattamente una bella notizia: i trafficanti non tollerano intromissioni nei loro affari. Una potente banda di malfattori si mette sulle tracce dei componenti del Fronte.

RIVELAZIONI.
E se l’odiato suocero fosse il capo dell’organizzazione che smercia cocaina e diamanti? Immaginate le tappe successive: dapprima Lea scopre l’identità segreta di Albert e rompe il fidanzamento, naturalmente consigliata in tal senso dal padre. Poi Albert, mentre cerca di riconquistarla (evitando abilmente le pallottole dei sicari ingaggiati per ucciderlo) ottiene da un testimone informazioni scioccanti sugli affari illegali gestiti da Jake. Lo scontro finale tra i due uomini, a questo punto, è inevitabile…

9 thoughts on “Doppia vita

  1. Camilla P. scrive:

    Fantastico!
    Però Albert dovrebbe avere un nome da guerriglia, non può certo farsi chiamare col suo vero nome… qualcosa del genere "El Vegetal"!

  2. Danilo scrive:

    Grazie Camilla 🙂 Tra l'altro, hai perfettamente ragione!!!

  3. Camilla P. scrive:

    Figurati!
    Eheh, grazie 😀

  4. Johannis scrive:

    Interessante. Lo vedrei benissimo come romanzetto narrato in prima persona dal protagonista!
    J.

  5. Sonia Ognibene scrive:

    Danilo, ma che ti fumi? AhAhAh
    ;-D

  6. Danilo scrive:

    Non ho bisogno di inalare sostanze (ma purtroppo sono schiavo delle sigarette, per ora). Non per nulla sotto il titolo ho scritto che sono completamente pazzo! 🙂

  7. Mio Capitano scrive:

    Abbiamo tutti una doppia identità, traffichiamo in ogni sorta di sentimenti e pulsioni negative. Ciao alla tua seconda identità da pazzo 🙂

  8. Danilo scrive:

    Onore a te, mio capitano!

  9. Danilo scrive:

    Curiosità: esiste un fronte di liberazione animale ma non un fronte di liberazione delle piante. Si perde tempo con nani da giardino e altri oggetti inanimati, ma alle piante chi ci pensa?

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