La macchina del tempo

Una storia sulle macchine del tempo non è esattamente un toccasana per le mie emicranie ricorrenti. La macchina del tempo è una sorgente di trappole che guastano l’equilibrio psichico, come il famoso “paradosso del nonno” formulato da René Barjavel.

IL PARADOSSO DEL NONNO.
Sammy fa un salto nel passato e uccide Robert, suo nonno. Questa situazione, certamente poco edificante, non può verificarsi. Perché la prematura dipartita di Robert impedisce la nascita del malvagio nipote e, di conseguenza, rende impossibile il viaggio nel tempo che culmina con il parenticidio. Il nonno non muore e può innescare la catena causale che porta alla nascita di Sammy. Dunque il viaggio nel tempo con scopi delittuosi può essere intrapreso, e così via…

COROLLARIO.
Il paradosso del nonno restringe il campo delle possibilità. I casi sono due: o le irruzioni nel passato sono impensabili, come sostiene l’orientamento dominante, oppure producono diramazioni del tempo. Per intenderci: nel secondo caso l’uccisione del nonno impedisce la nascita dello spietato nonnicida in un realtà parallela, generata dalle conseguenze del viaggio nel tempo. Ma la realtà da cui il nipote proviene non subisce perturbazioni.

UNA SCELTA OPPORTUNA.
Per evitare paradossi difficili da gestire mi sembra preferibile la soluzione delle diramazioni del tempo.

AVVERTENZA.
Non correte inutili rischi: inghiottite un analgesico, prima di leggere le prossime righe.

VIAGGI NEL FUTURO.
Un interessante candidato al ruolo di protagonista del vostro romanzo, a ben vedere, può essere un crononauta che viaggia nel futuro e condivide con i suoi contemporanei informazioni preziose sul destino dell’umanità, per la prevenzione di catastrofi, guerre o incidenti diplomatici.

IL FUTURO PARALLELO.
Il ritorno nel presente di un uomo spedito nel futuro, a rigor di logica, è un viaggio nel passato. Ma questo dettaglio non ci deve preoccupare. Secondo la tesi che abbiamo accolto, il salto a ritroso crea un bivio cronologico: il genere umano, grazie ai dati provenienti dal futuro, può mutare il corso degli eventi e costruire un nuovo destino, mentre l’avvenire distopico scoperto dal crononauta resta confinato in un universo parallelo.

TRAME POSSIBILI.
Possiamo immaginare un uomo che viaggia nel futuro e fa scoperte sorprendenti (o sconvolgenti) che riguardano il suo destino.
Esempi:
– in futuro qualcuno lo ucciderà;
– sua moglie sarà rapita da un gruppo di terroristi (al momento non è neppure sposato);
– sua moglie sarà uccisa;
– lo arresteranno con l’accusa di omicidio, grazie a false testimonianze;
– ucciderà veramente qualcuno, per motivi misteriosi;
– la sua nazione sarà conquistata da una potenza straniera;
– la sua nazione sarà conquistata dagli alieni;
– diventerà il padrone del mondo.

SCOPO DEL VOSTRO ROMANZO.
Capire il futuro per mettere in discussione il presente. O viceversa.

SUGGERIMENTO.
Volete movimentare la trama? Impedite con ogni mezzo al protagonista di tornare nel presente per almeno 200 pagine.

AMMISSIONE.
Le persone che amano i labirinti logici troveranno sicuramente qualche incoerenza nel trucco degli universi paralleli. E forse noteranno che ho trascurato il principio di autoconsistenza, enunciato dal fisico Igor Novikov e applicato nel film “L’esercito delle 12 scimmie”. Le spedizioni nel passato, secondo Novikov, non modificano la situazione di partenza nel presente, ma anzi concorrono a delinearla. Per esempio: un crononauta decide di fare un balzo temporale a ritroso per scongiurare una guerra, ma non sa che il conflitto in atto è stato causato proprio dal suo viaggio nel tempo. Questa teoria, per quanto affascinante, è fonte di dolorose emicranie. Per questo non l’ho presa in considerazione.

5 thoughts on “La macchina del tempo

  1. Camilla P. scrive:

    Io adoro i viaggi nel tempo 😀
    Più che emicranie mi provocano occhi, per così dire, luccicanti e un insano bisogno di sapere come andrà avanti la storia!

    I paradossi sono tosti, ma è anche in questo che si deve distinguere lo scrittore, no? Nel sapere come lavorarci assieme 🙂

  2. Danilo scrive:

    Ciao! Naturalmente, scherzi a parte, concordo con te! Ma il tema è veramente insidioso e lo scrittore va messo in guardia: occorre grande prudenza. Con i viaggi nel tempo non si scherza! 🙂

  3. Apolide scrive:

    Danilo, il tuo blog è un posto dove è sempre piacevole fare un viaggetto…

    Apo

  4. SuzieD scrive:

    Ciao Danilo,
    innanzitutto piacere di conoscerti, sono SuzieD.
    Hai mai letto TIMELINE di Michael Crichton? Ovviamente la trama gira sui viaggi nel tempo, passando per la teoria della schiuma quantica e dei mondi paralleli.. le scelte narrative di questo libro sono veramente affascinanti e la trama ne guadagna ad ogni bivio.

    Interessante il tuo blog!
    Se vuoi passare dalle mie parti mi farà piacere.
    A presto.

  5. Danilo scrive:

    @ Apolide: grazie 🙂
    @ SuzieD: ciao, grazie, il piacere è tutto mio. Dopo faccio senz'altro un giro sui tuoi blog 🙂

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