Telepatia

Si fa presto a parlare di telepatia. Nella fiction, di solito, la questione è affrontata senza considerare gli effetti collaterali. Ma voi, cari scrittori, evitate di commettere lo stesso errore.

UN PAZIENTE DIFFICILE.
Il paziente picchia la testa contro il muro e urla come un indemoniato. Sembra un uomo che è rimasto imprigionato in un sogno a occhi aperti. Lo hanno rinchiuso nel reparto psichiatrico di un grande ospedale londinese, sotto massima sorveglianza, per renderlo inoffensivo. Vogliono buttar via la chiave, perché ha ferito un agente. Ma qualcosa non convince la dottoressa Lilith Fox, l’eroina del vostro prossimo romanzo.

JEFF PLANT.
Lilith è perplessa: c’è qualcosa di strano nella malattia che ha colpito Jeff Plant, un avvocato che nel corso della sua vita non ha mai dato segni di squilibrio. L’uomo, quando non pronuncia frasi sconnesse, afferma di essere in contatto con Michael Dust, una persona che ha bisogno di aiuto. A prima vista, sembra un delirio poco originale. Ma le affermazioni di Jeff hanno un’intima coerenza e contengono dettagli convincenti. Sui giornali, in effetti, si parla di un certo Michael Dust…

IL DUBBIO.
Nella nostra coscienza è diluita una torbida mistura di immagini, suoni e parole. In questo fiume di pensieri incandescenti, suggeriti dall’inconscio o dal moto della luna, si fanno strada enunciati lineari e traducibili con frasi di senso compiuto, che consentono alle persone di muoversi, prendere decisioni e fare progetti. È come se il caos prendesse forma, per comporre ritagli di ordine visibili all’esterno. Ma nella mente è sepolto un flusso di informazioni nude e implacabili. L’esplorazione di questo abisso può condurre alla pazzia, al suicidio, alla demenza. E se fosse capitato a Jeff Plant?

UNO STRANO POTERE.
Il potere di Michael Dust, frutto di una mutazione genetica, è imparentato con la telepatia. L’uomo può trasmettere i suoi pensieri ad alcune persone dotate di occulte capacità extrasensoriali. Il rovescio della medaglia è la perdita del controllo. Michael possiede la capacità di comunicare a distanza ma non è in grado di passare al setaccio le informazioni. O tutto o niente. Non può inviare un messaggio telepatico senza palesare anche le zone più oscure e incomprensibili della sua anima…

IL RICATTO.
In questo momento Michael è prigioniero di uno psicopatico, con altri ostaggi, in una sperduta località. Il carceriere è uno scienziato che minaccia di usare un’arma batteriologica se non otterrà un miliardo di sterline. Nell’attesa, per ingannare il tempo ed essere più convincente, uccide un ostaggio per ogni settimana di ritardo, nel rispetto di un’usanza antica, apprezzata dai sequestratori più spietati.

UNA MOSSA DISPERATA.
Michael, temendo a buon diritto per la propria incolumità, ha aperto la mente, liberando i suoi pensieri nell’etere, alla ricerca di qualcuno capace di captarli. E ha trovato Jeff Plant…

INTERROGATIVI.
Jeff Plant precipiterà in una follia senza ritorno? O salverà il mondo con l’aiuto della dottoressa Fox?

11 thoughts on “Telepatia

  1. Elena scrive:

    Ciao Danilo, complimenti per il blog, è una bella idea questa di donare le idee a chi è ne è a corto…!

  2. Danilo scrive:

    Grazie mille, Elena! Domani esploro con calma il tuo blog. Torna da queste parti 🙂

  3. belisma scrive:

    Superlativo! Un post ottimo, complimenti.

  4. Danilo scrive:

    Ma grazie, Belisma, sono davvero contento che ti sia piaciuto 🙂 A presto…

  5. MEDINE SENZA TEMPO scrive:

    La dottoressa Lilith Fox, a rischio della propria vita non rinuncierà alla lotta contro il male, userà sistemi come il Silent Talk per estrarre parole e concetti in grado di decodificare questi segnali e trasmetterli a breve distanza.

  6. Danilo scrive:

    @ Medine Senza Tempo: Mi sembra una soluzione fantastica!!

  7. Zio Scriba scrive:

    Talmente un pastrocchio che potrebbe davvero diventare… un best seller, e un film di successo!
    Bella e terrificante l'idea del dover travasare tutto, senza filtro e controllo, compresi i desideri e pulsioni segrete e i mostri dell'inconscio!
    Tu i consigli li dài scherzosamente, ma con tutti i finti scrittori senza idee che abbiamo in italiA, mi sa che qualcuno, se ti scopre, attingerà da qui a mani basse… Forse ti conviene registrarla, qualche trama… 😀

    p.s. però ti prego, via 'sta verifica parole!!!!!

  8. Danilo scrive:

    Ciao Zio Scriba, grazie mille!!!

    PS italiA, ahaha, la tua ormai leggendaria finale spregiativa 🙂

  9. Nivangio Siovara scrive:

    Ti ringrazio per il tuo commento e complimenti a te, il tuo blog è davvero divertentissimo.
    Ciao.

  10. Danilo scrive:

    Grazie Nivangio Siovara! Il tuo blog mi piace molto. Bellissima la grafica 🙂

  11. Danilo scrive:

    Ho eliminato 2 commenti di un troll. Per due motivi
    1) Non sopporto la volgarità, l'ignoranza, la stupidità, lo squadrismo di quelli che credono di essere politicamente scorretti, con i loro toni scurrili, e invece sono solo mediocri.
    2) Non voglio regalare neppure una briciola di visibilità all'autore
    Eliminerò sempre i commenti di questo tipo. Sempre!

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