Su Twitter la faccenda mi è sfuggita di mano. Lo prova questa selezione di spunti, per romanzi che metteranno d’accordo critica e pubblico: l’autore è da internare.
Anno 2040. Una minaccia venuta dallo spazio preoccupa i potenti della terra: gli alieni sfoggiano il loro sistema pensionistico.
Thriller. Una scia di morte coinvolge diversi neuroni, sullo sfondo della lotta tra due fazioni: i secessionisti veneti e la logica.
Dramma. Un neolaureato ha trovato un lavoro stabile. Per tenerselo stretto deve solo evitare di fare cazzate, tipo svegliarsi.
Anno 2060. I cantieri si ribellano all’uomo e cominciano a commentare gli anziani.
Anno 3000. Un archeologo italiano scopre l’esistenza della democrazia grazie al ritrovamento di un’antica iscrizione: una scheda elettorale.
Commedia degli equivoci. Un uomo scambia uno stage gratuito per un’opportunità lavorativa.
Giallo. Un detective risolve il mistero dell’uomo che si fascia la testa prima di rompersela: quel bastardo usa la macchina del tempo.
Dramma. Le lancette di un orologio non si fanno intimorire dall’uomo che le minaccia con la pistola e decretano la fine di un attimo felice.