Jack è nei guai

Questa volta il protagonista è Jack Spirofsky, una vecchia conoscenza che ogni tanto torna. Qui lo vediamo in una storia inclassificabile, che sembra pensata apposta per complicare il lavoro dei librai (e infatti lo è). In quale scaffale sarà inserito il libro?

CAPITOLO 1.
Jack Spirofsky è nei guai. Sappiamo solo questo di lui. Percorre i marciapiedi di New York con la sensazione di essere sempre contromano. Nelle vicinanze di un pub irlandese s’imbatte in Jimmy, un collega. “Ti offro da bere, Jack?”. “Mi spiace, Jimmy, sono nei guai”. “Ah, allora sarà per un’altra volta”. “Ma certo, prima però devo uscire da questa situazione”. “Tieni duro, Jack”. “Anche tu, Jimmy”.

CAPITOLO 2.
Jack incontra una donna, Susan. Escono, parlano di libri. Lei lo invita a salire. Jack accetta. Il resto potete immaginarlo. Ma sarà bene descriverlo lo stesso in una decina di pagine. Una rampa di scale. Un appartamento piccolo ma accogliente. Una stanza riscaldata da un caminetto. Un drink. Uno spogliarello. Una notte di fuoco. “Ti rivedrò?” gli dice Susan. “Mi spiace, sono nei guai”. “Peccato”.

CAPITOLO 3.
Burt, un amico di Jack, ha pestato i piedi a un mafioso che controlla il contrabbando di alcolici. Cerca di confidarsi con il nostro eroe. Niente da fare. “Mi spiace Jimmy, sono nei guai, dovrai cavartela da solo”.

CAPITOLO 4.
Jack esce dai guai. Incontra Duke, un vicino di casa insopportabile. “Jack , ti va di berci qualcosa?”. “Non posso, sono nei guai”, taglia corto Jack. “Ma non è vero, ho sentito dire che ne sei uscito”. “Ok, lo ammetto. È solo che mi stai sul cazzo”. “Grazie per la sincerità, Jack”. “Di niente, Duke”.

CAPITOLO 5.
Jack incontra di nuovo Susan. È ancora innamorata di lui. Lo invita nel suo appartamento. “Sei ancora nei guai, Jack?”. Il nostro eroe non riesce a mentire, anche perché Susan ha l’accortezza di fargli la domanda mentre si toglie il reggiseno. “No, va tutto a gonfie vele”, risponde Frank. “Sposiamoci”. “Ne sei sicura?”. “Certo, non sei più in cattive acque, giusto?”. “No, ma…”.

CAPITOLO 6.
Jack e Susan si sposano. Duke non è stato invitato. Burt è morto, ucciso dalla mafia. Luna di miele ai Caraibi.

CAPITOLO 7.
Di ritorno dal lavoro, Jack ha una brutta sorpresa. “Ho invitato a cena mia madre”, gli dice Susan. “Ah”, risponde Jack. E ripensa con nostalgia al periodo in cui era nei guai.

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