Stranezze

Altre stranezze, altri sguardi sul futuro. La colpa di tutto ciò è dell’ideota, il pazzo che ha proposto queste idee in un luogo maledetto, rintracciabile su Google, pieno di frasi che non superano i 140 caratteri. E sfortuna vuole che l’ideota sia io.

NIENTE.
Un ragazzo come tanti, di quelli che nei libri fanno un incontro straordinario, anticamera di mille avventure. Ma lui no, niente.

FANTASCIENZA.
Un uomo è l’unico sopravvissuto dopo una catastrofe nucleare. Ma per mancanza di autostima si sente di troppo.

DRAMMA.
Un uomo viene perseguitato dall’affittacamere dei suoi castelli in aria. Decide allora di mettere i sogni in un cassetto.

TRAGEDIA.
Il protagonista del romanzo scopre di essere allergico ai segnalibri.

ANNO 2080.
A causa delle astronavi parcheggiate in seconda fila, la colonia terrestre nella Galassia Xy200 viene ribattezzata Milano 7.

FIABA.
Con i soldi risparmiati accettando ripetutamente i 2 fustini al posto del Dash, un uomo compra una stampante 3D per farsi una vita.

TRAGEDIA.
Bilancio di una vita che poteva andare meglio e invece niente a causa della mancata invenzione del teletrasporto.

Scenari impensabili

Ho tramato sui miei canali. Questa antologia è il risultato. Attenzione: forse c’è un po’ di satira.

TRAGEDIA.
Stanco di costruire castelli in aria, un uomo diventa pragmatico. E comincia a edificare villette a schiera in aria.

ANNO 2060.
Uno scienziato costruisce una macchina intelligente in Italia. Impressionanti le prestazioni: vuole già emigrare.

COMMEDIA.
Un uomo perde il calendario e trascorre una bella giornata. Il giorno dopo scopre che era lunedì.

TRAGEDIA.
Dopo una catastrofe nucleare gli unici sopravvissuti sono i membri dell’Accademia che assegna il Nobel e Fabio Volo.

ANNO 2080.
La terra viene invasa dagli alieni e Fabio Fazio li elogia in un’intervista esclusiva.

ANNO 2040.
Le macchine sono sempre più umane. Una di loro finge di essere una Fiat per ottenere la pensione di invalidità.

GIALLO.
Un uomo saluta gli avventori di un bar a Milano. Un commissario vuole vederci chiaro e scopre un losco giro di persone educate.

ANNO 2180.
Mezzo secolo dopo l’invenzione del teletrasporto e la scomparsa delle auto vengono finiti i lavori sulla Salerno – Reggio Calabria.

Distopie

Su Twitter la faccenda mi è sfuggita di mano. Lo prova questa selezione di spunti, per romanzi che metteranno d’accordo critica e pubblico: l’autore è da internare.

Anno 2040. Una minaccia venuta dallo spazio preoccupa i potenti della terra: gli alieni sfoggiano il loro sistema pensionistico.

Thriller. Una scia di morte coinvolge diversi neuroni, sullo sfondo della lotta tra due fazioni: i secessionisti veneti e la logica.

Dramma. Un neolaureato ha trovato un lavoro stabile. Per tenerselo stretto deve solo evitare di fare cazzate, tipo svegliarsi.

Anno 2060. I cantieri si ribellano all’uomo e cominciano a commentare gli anziani.

Anno 3000. Un archeologo italiano scopre l’esistenza della democrazia grazie al ritrovamento di un’antica iscrizione: una scheda elettorale.

Commedia degli equivoci. Un uomo scambia uno stage gratuito per un’opportunità lavorativa.

Giallo. Un detective risolve il mistero dell’uomo che si fascia la testa prima di rompersela: quel bastardo usa la macchina del tempo.

Dramma. Le lancette di un orologio non si fanno intimorire dall’uomo che le minaccia con la pistola e decretano la fine di un attimo felice.

Fantatrame

Inquietanti o bizzarre ipotesi sul futuro.

COMMEDIA SENTIMENTALE.
Un esperto di semiotica pensa che una donna sia innamorata di lui, ma ha interpretato male i suoi segnali.

LO SCRITTORE.
Film che spiega il successo letterario di Fabio Volo. Commovente la scena in cui un editore si cala un acido.

FANTASCIENZA.
Un uomo usa la macchina del tempo per non aspettare un’ora dopo l’ennesimo “scendo tra 5 minuti”.

ANNO 2060.
Le terre emerse sono scomparse. Ma Capezzone non si è perso d’animo. Ora cerca di salire sul sottomarino del vincitore.

DRAMMA.
Un conservatore usa la macchina del tempo per un viaggio nell’epoca che rimpiange, ma torna troppo indietro e diventa un innovatore.

ANNO 2040.
L’umanità adotta ufficialmente la Scala Renzi per misurare l’eccessiva autostima.

TRAGEDIA PENINSULARE.
Dopo anni di apprendistato un pittore surrealista riesce a ottenere un disegno di legge.

[L’Ideota, Twitter 2014]